Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Brescia

Di seguito si pubblica  la lettera pervenuta dalla FROMCeO Lombardia

Alla cortese attenzione di Presidenti degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri
Dott. Gianluigi Spata

Oggetto: Medici in mobilitazione: uniti per il SSN - 29 Maggio in tutta Italia

Egregi Presidenti degli OMCeO,

vi scriviamo in qualità di Medici, colleghe e colleghi e portavoce di un esteso movimento nato dall’unione di varie associazioni di rappresentanza di ambito medico.
Siamo Medici neo-abilitati, “camici grigi”, liberi professionisti precari, medici in formazione specialistica e corsisti di Medicina generale uniti dal senso di incertezza e dalla coscienza di un futuro che sempre di più ci sfugge dalle mani.
Proprio la parola “unione” è diventata il leitmotiv di questo movimento poiché, di fronte alle immani difficoltà che stiamo vivendo, ci sentiamo più che mai appartenenti a un’unica classe. Ma il senso di appartenenza non ci fa barricare nella presunzione, bensì ci aiuta a trascendere, rendendoci coscienti della funzione indispensabile che ci troviamo a svolgere per la Salute pubblica.
L’emergenza sanitaria scatenata dalla diffusione del COVID-19 ha scompensato un sistema sanitario che già in condizioni normali faceva fatica ad assicurare un’assistenza adeguata. Ora più che mai ci rendiamo conto degli effetti deleteri di anni di tagli e dello spostamento dei finanziamenti nella Sanità privata.
A nostro avviso, è arrivato il momento di dare una svolta sostanziale al mondo della Sanità, a partire dal finanziamento di un numero congruo di contratti di formazione per Medici specialisti e di Medicina generale (MMG). Nella fattispecie, quello che chiediamo è l’annullamento dell’imbuto formativo, possibile solo con il raggiungimento di un rapporto 1:1 tra candidati e contratti di formazione.
Crediamo, inoltre, che una riforma appropriata del sistema formativo post-laurea dovrebbe includere: la revisione delle modalità concorsuali del test SSM, l’ampliamento della rete formativa delle Scuole di Specializzazione, il rafforzamento dei controlli di qualità sulla didattica e la rivisitazione dei contratti di Specializzandi e corsisti di Medicina generale per un migliore inquadramento giuridico ed economico.
Un altro sentimento che ci accomuna in questo momento è il senso di abbandono da parte delle Istituzioni, a partire dai Ministeri della Salute, dell’Università e della Ricerca, che stanno adottando soluzioni tampone e parziali che non considerano né i bisogni di noi giovani Medici né tanto meno quelli della popolazione.
Per questo motivo ci rivolgiamo a voi Presidenti degli Ordini, che siete i nostri rappresentanti per antonomasia e i primi interlocutori a cui facciamo riferimento quando sentiamo che i nostri diritti vengono a mancare.
L’iscrizione all’Ordine dei Medici è stato il primo passo che abbiamo mosso dopo l’abilitazione; tutti noi l’abbiamo vissuta come la concretizzazione della nostra figura, poiché ci siamo sentiti finalmente inseriti nel mondo articolato e complesso della professione medica. Riponiamo grande fiducia nella vostra funzione e ora ci troviamo a chiedere il vostro contributo in questa mobilitazione, che stiamo portando avanti non solo per noi, in quanto classe medica, ma per tutta la popolazione.
La nostra mobilitazione è già in atto e, per concretizzare l’opera di sensibilizzazione, stiamo organizzando una manifestazione che si terrà il 29 maggio p.v. nelle maggiori piazze italiane, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. Nella nostra regione la mobilitazione si terrà a Milano.
Siamo a piena disposizione per avviare un dialogo e un confronto sui temi che abbiamo qui brevemente esposto. Confidiamo che il nostro appello non venga ignorato da voi che siete i nostri rappresentanti più importanti.

Dott. Nicola Pelusi (OmceoCO) a nome di:
Associazione Salviamo Ippocrate
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Farmacia Politica
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Segretariato Italiano Giovani Medici