Sarà illuminata di rosso, da stasera e per tutto il 25 novembre, in segno di omaggio alle donne vittime di violenza, la sede della FNOMCeO, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. Ad annunciarlo, il Presidente Filippo Anelli.
“La speciale illuminazione – spiega – vuole ricordare il pesantissimo tributo che la Professione ha pagato, perdendo in modo violento tante colleghe: ultima, sabato scorso, Francesca Romeo. E vuole accendere un faro su questa che è anche un’emergenza di sanità pubblica: sono 106, dall’inizio dell’anno, le donne che sono state uccise; la maggioranza di loro, proprio in quanto donne”.
“Ma vuole essere – continua – anche un segnale di speranza. Oggi i medici basano la loro attività sulla fiducia: secondo l’Istituto Piepoli, sono l’istituzione che gode della maggior fiducia da parte dei cittadini. Basano la loro attività sulla capacità di individuare il disagio, le difficoltà, sulla disponibilità ad ascoltare, a sostenere le persone. Dove c’è un malessere, una preoccupazione, c’è un medico pronto a recepirla, a dare consigli, a fornire aiuti concreti”.
“I medici, tutti i medici – conclude Anelli – sono il primo presidio contro la violenza di genere. Invitiamo le persone che hanno difficoltà, che si sentono minacciate, che sono vittime di violenza ad affidarsi senza paura ai loro medici: al medico di famiglia, allo specialista, a tutti i medici e odontoiatri con cui vengono in contatto. Tutti loro sono pronti ad accogliere e aiutare, a dare sostegno, a tutelarle e ad accompagnarle in un percorso di prevenzione, così come sancito dal Codice deontologico, che impone di tutelare la vittima di qualsiasi abuso o violenza e la persona in condizioni di vulnerabilità o fragilità psico-fisica, sociale o civile. Apprezziamo dunque le diverse e numerose iniziative che, in questi giorni, sono proposte e riproposte da parte di tutte le espressioni della Professione per l’eliminazione della violenza sulle donne: Ordini, Società scientifiche, Associazioni, Fondazioni”.
(Ufficio Stampa Fnomceo: Comunicato Stampa del 24 novembre 2023)