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OMCEO TORINO: IL PUNTO SUI PROGETTI CULTURALI E FORMATIVI PER MEDICI E CITTADINI
gio 21 mar, 2019

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Di seguito il Comunicato Stampa dell'Ordine Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Torino in oggetto

 

Torino, Omceo Torino, Villa Raby corso Francia 8. Si è conclusa la Conferenza stampa di presentazione delle iniziative culturali e formative in corso per l’anno 2019. Molti gli appuntamenti proposti – più di 18 eventi- che vanno ad arricchire ulteriormente l’intensa attività formativa ECM curata dall’Ordine dei Medici negli ultimi anni.
Obiettivo del progetto culturale più generale è far entrare la Professione come interlocutore attivo nel dibattito sui grandi temi contemporanei: i diritti, le diversità, le false notizie sul Web e sulla scienza, la violenza, l’economia mondiale, per arrivare ad argomenti più legati alla salute e alle prevenzione. Le vaccinazioni, la corretta alimentazione, gli stili di vita.  “Il Mondo che verrà”, “La scienza in Ordine”, “Innovazioni in oncologia raccontate ai non oncologi”.  Questi i titoli delle tre rassegne che hanno come core concept comune una informazione di qualità per medici e cittadini: chiara, accessibile e approfondita. Che riporti al centro della comunicazione pubblica il confronto, l’analisi e l’attendibilità delle fonti. “Sulle vaccinazioni per esempio – proprio nella convinzione della loro importanza- siamo più vicini ad uno stile di informazione e di persuasione progressiva dei cittadini che ad un atteggiamento punitivo nei confronti delle famiglie- afferma Giustetto. Bisogna ricreare quella corrispondenza tra medicina, cultura e società che lentamente si sta depotenziando”.
“Ci dimentichiamo spesso che la medicina è una scienza sociale”- continua il Presidente Guido Giustetto riportando alla luce il pensiero di Rudolf Virchow – professore di anatomia patologica all’Università di Berlino le cui idee formarono le basi concettuali dello sviluppo della medicina sociale in tutta Europa nella seconda metà dell’800.
Una sfida di comunicazione quindi che passa da un grande investimento culturale.
Accanto a questi tre percorsi anche il progetto di contrasto alla violenza che partirà il prossimo 22 marzo con una giornata di convegno sul Ki Aikido e le tecniche per contenere e depotenziare gli atteggiamenti aggressivi per svilupparsi poi in un corso sperimentale di formazione Ecm che si articolerà in 10 incontri (dal 6 maggio al 9 luglio) e sarà riservato a 30 partecipanti.
“Vogliamo approfondire la conoscenza del fenomeno violenza anche per migliorare la condizione professionale dei medici- afferma Rosella Zerbi Segretaria OMCeO Torino- e lo vogliamo fare con la proposta di un percorso che offra ai colleghi strumenti pratici di autoprotezione in caso di aggressione".
Molti i nomi illustri della cultura coinvolti nel progetto tra cui il prof. Mario Deaglio, la prof.ssa Nerina Dirindin, il Prof. Claudio Sarzotti… sarà prevista anche una partecipazione della Prof. Michela Marzano.